Sono state firmate le Convenzioni per la sperimentazione del progetto Nefocast, che coinvolgerà diversi istituti scolastici della Toscana. La Città Metropolitana di Firenze, il Comune di Impruneta, ed il Comune di Scandicci hanno dato il loro ok al coinvolgimento delle scuole nelle attività del progetto.

Il Centro Servizi Meteorologici Nefocast verrà sperimentato mediante una campagna di misure per validare il modello e gli algoritmi implementati. Parteciperanno alla campagna di sperimentazione scuole di tutta la regione Toscana, ciascuna delle quali ospiterà sul suo tetto un terminale Smart LNB ed in alcuni casi anche un pluviometro. Ma le scuole dell’area del fiorentino sono fondamentali in quanto disposte in una rete geografica dalla conformazione studiata per ottenere risultati di sperimentazione più attendibili. Verrà usato anche un radar meteorologico le cui misure serviranno per validare quelle ottenute tramite il Centro Servizi Meteorologici Nefocast.

La sperimentazione consentirà anche agli studenti di conoscere meglio il progetto, accedere alle mappe ed ai dati sperimentali, confrontarsi con i ricercatori che partecipano al progetto in occasione di seminari e lezioni che verranno tenute in ciascuna scuola della rete. Parteciperanno alla sperimentazione venti scuole del territorio della Città Metropolitana di Firenze e dieci scuole delle altre Province della Toscana. Ciascuna scuola entrerà a far parte della rete della sperimentazione e contribuirà a raccogliere dati preziosi per la sperimentazione.

In ciascuno degli istituti scolastici aderenti alla campagna di sperimentazione verranno organizzati seminari e incontri con i ricercatori del progetto. Tali seminari serviranno a spiegare agli studenti il principio di funzionamento del Centro Servizi Meteorologici Nefocast e saranno una occasione importante per approfondire con i protagonisti tematiche importanti legate alla meteorologia e alle telecomunicazioni.

Gli studenti delle scuole aderenti al progetto avranno anche la possibilità di accedere durante l’intera fase della sperimentazione ai dati raccolti su tutta la rete del progetto. Potranno in autonomia consultare i dati dei singoli sensori e visualizzare mediante una interfaccia utente appositamente studiata l’andamento della precipitazione così come stimata dai sistemi di misura.