Stimare l’intensità della pioggia a partire da una misura del livello del segnale ricevuto dal satellite: è questo l’obiettivo del progetto NEFOCAST, coordinato da MBI, finanziato dalla Regione Toscana e cofinanziato dal FSC e dal MIUR.

Grazie alle informazioni fornite da ricevitori satellitari domestici di nuova generazione, detti Smart LNB (realizzati da MBI e dall’operatore satellitare Eutelsat) ed ad un innovativo algoritmo di calcolo messo a punto dal gruppo di ricerca del professor Giannetti del dipartimento di Ingegneria dell’Informazione dell’Ateneo pisano, si potrà avere una mappa in tempo reale dei campi di precipitazione, tanto più accurata quanto più alto sarà il numero di terminali Smart LNB installati. “Nei prossimi anni si prevede che il numero di terminali Smart LNB crescerà, rimpiazzando progressivamente gli impianti di ricezione satellitare ora in uso nella maggior parte delle abitazioni. Pertanto, sarà possibile in breve tempo avere una mappa dettagliatissima dello stato delle precipitazioni a livello globale.”

Per maggiori informazioni:

Sul tetto del dipartimento di Ingegneria dell’Informazione una innovativa stazione meteo satellitare